Walter Mazzarri parla alla vigilia della sfida con il Parma. Sulle parole di De Laurentiis, il tecnico è soddisfatto: “De Laurentiis ha ragione, chi mi conosce, non mi reputa antipatico. Permaloso sì. Sono contento che dica così. Futuro? Ogni partita è un esame, ho un contratto fino al 2013 e intendo rispettarlo. I rapporti sono ottimi, comunque io penso solo al Parma. Nel calcio, non si può andare troppo avanti, bastano due risultati negativi per essere messo in discussione. Guardo una gara alla volta, per me è una gara determinante. Così abbiamo costruito 15 risultati consecutivi. Quando sono arrivato, c’era qualche acciacco, la squadra non stava benissimo. Non voglio fare raffronti con la gestione Donadoni, sono passati quasi due anni e mezzo. Pensiamo al Parma, gioca bene, ha messo in difficoltà la Juventus, è una squadra con dei valori ben organizzata. Il calcio italiano nasconde sorprese. Se non abbiamo la carica agonistica giusta, si rischia e possiamo uscirne con le ossa rotte. Dobbiamo essere bravi, andiamo carichi. Mi aspetto che la squadra abbia grande attenzione in fase difensiva, dobbiamo essere molto aggressivi. Il Parma ha dei valori importanti come Giovinco, Okaka e bisogna stare molto attenti. Possono colpire in qualsiasi momento come ci ha fatto male il Chievo all’andata e non usiamo la massima attenzione”. Hamsik è pronto al rientro: “Giocherà nella stessa posizione. Nelle ultime quattro partite, abbiamo cambiato tanto in difesa ma la prestazione non è cambiato. Grava ha giocato due volte al posto di Campagnaro, Aronica ha fatto bene da centrale. Anche quando farò le scelte per domani, dovrò considerare il cumulo di partite di alcuni giocatori. Il rendimento non deve calare. Gli impegni di mercoledì con le varie nazionali mi hanno portato a dover pensare che alcuni giocatori hanno fatto una partita in più e la prossima sarebbe la quinta. Quindi chi gioca, rifiaterà con il Cagliari. Dzemaili ha fatto bene, Inler è tornato alla forma migliore, aveva perso un po’ di smalto e lo devo centellinare anche perché ha giocato un’altra partita dal primo minuto. Gargano ha riposato a Firenze e ha fatto bene quando ha giocato. Grava e Britos hanno offerto un grande rendimento. Questa è la nostra grande crescita. Ho un paio di dubbi. Sugli esterni, giocherà Dossena. Non ho visto ancora Zuniga. Chi gioca con me, sa quello che deve fare, il rendimento non cambierà”. L’orario d’inizio è alle 12.30: “Solo ieri ci siamo allenati di mattina, il Parma l’ha fatto per tutta la settimana. Non voglio accampare scuse, ma questa effettivamente è un’incognita. Spero che i ragazzi siano attenti e responsabili, abbiamo parlato con loro per farli adattare”. Il Napoli parte per essere protagonista: “Non possiamo perdere punti, per me è una finale da vincere. Dobbiamo avere la stessa mentalità sia in casa che fuori casa. Ho studiato tutte le contrapposizioni. Grava è una delle possibilità. Campagnaro ha giocato tante partite consecutive, prima o poi gli devo dare un turno di riposo: se non è domani, lo farò con il Cagliari”. Il Napoli ha perso meno gare di Udinese e Lazio: “Purtroppo i pareggi ci sono costati tanto. Sono delle mancate vittorie, abbiamo perso diversi punti. Contro la Lazio, ci fu annullato il gol di Cavani regolare, avremmo avuto due punti in più. Stesso discorso a Novara e con il Cesena”.
