Walter Mazzarri non le manda a dire dopo la netta vittoria sulla Roma: “Ho sentito dire delle cavolate incredibili, ad esempio che il Napoli è solo fortunato e che vince soltanto grazie ai gol di Cavani. Mi sono arrabbiato, non lo nascondo, soprattutto con certe tivvù. Con loro parlo solo per contratto”. Quindi, dopo aver ripreso la calma: “Ho alzato i toni e chiedo scusa per questo. Sono soddisfatto, certo. La Roma ha un organico pari forse a quello della Juve, segnare quattro gol a questa squadra equivale a una grande impresa. L’intesa tra Pandev e Cavani? Abbiamo lavorato tutta la settimana per eludere la tattica del fuorigioco. L’unica pecca è che potevamo sfruttare meglio gli spazi a disposizione, in certi casi siamo stati frettolosi, abbiamo sprecato diverse palle gol. Cavani da Pallone d’Oro? Non lo so, non me ne intendo di certe cose. Però è diventato top player a Napoli, qui c’è una squadra che lo esalta al massimo”. Chiusura sugli obiettivi: “La penso come Petkovic, non siamo anti-nessuno ma solo pro-Napoli. Abbiamo dieci punti in più rispetto alla scorsa stagione, spero che i due che ci sono stati tolti ci vengano restituiti in fretta”.
