Napoli – Che peccato. L’illusione della vittoria dura un centinaio di secondi, prima che il tocco velenoso di Castillo, liberissimo in area di porta sul tiro-cross di Almiron, la spazzi via senza troppi complimenti. Il Napoli impatta col Bari (2-2) e rinvia l’appuntamento con la prima vittoria in campionato. Un peccato, appunto, perchè la rete di Cannavaro a 4′ dal termine sembrava aver messo la parola fine su una partita bruttina, zeppa di errori e di brividi da una parte e dall’altra. E invece il Bari ci ha creduto fino all’ultimo, cogliendo un pari – va riconosciuto – non del tutto immeritato. Sono proprio i pugliesi ad andare per primi in vantaggio al 12′: angolo dalla destra, Barreto sbuca all’improvviso, brucia Campagnaro e tocca in rete. De Sanctis salva ancora su Barreto, che al 28′ centra anche un palo. Nel momento migliore dei galletti, però, arriva il pari di Cavani, su assist di Hamsik. La rete galvanizza gli azzurri, che ci provano ancora col Matador e con un’azione Cavani-Hamsik-Cannavaro, ma senza fortuna. Nella ripresa si vive di fiammate. Almiron spreca per i pugliesi, Lavezzi e Campagnaro per i partenopei. Poi entra Sosa, che illumina Lavezzi il cui cross al centro, dopo un rimpallo, diventa un comodo invito al gol per Cannavaro. Sembra fatta, invece no. Palla al centro e Castillo impatta, prima che Cavani da due passi spedisca alto il pallone del possibile 3-2.
Napoli-Bari 2-2
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Grava (24′ st Aronica); Maggio, Gargano, Pazienza (31′ st Sosa), Dossena (20′ st Zuniga); Hamsik, Lavezzi; Cavani. A disp. Iezzo, Santacroce, Yebda, Lucarelli. All. Mazzarri
Bari (4-4-2): Gillet; Raggi (23′ st Belmonte), A. Masiello, S. Masiello (13′ pt Rossi), Parisi; Alvarez, Almiron, Donati, Ghezzal; Kutuzov, Barreto (1′ st Castillo). A disp. Padelli, Gazzi, Pulzetti, D’Alessandro. All. Ventura
Arbitro: De Marco di Chiavari
Reti: 12′ pt Barreto (B), 30′ pt Cavani (N), 41′ st Cannavaro (N), 43′ st Castillo (B)
Note: ammoniti Hamsik, Alvarez, Donati, Almiron, Parisi. Recupero: 2′ pt, 3′ st. Angoli 12-4. Spettatori 25mila circa.