Il Napoli affonda al San Paolo contro il Viktoria Plzen. Nessuna attenuante, la figuraccia è servita. La sconfitta per 3-0 praticamente assomiglia ad un commiato triste dall’Europe League. Gli azzurri sbagliano approccio e non danno mai l’impressione di poter agguantare il risultato. La squadra di Vrba svolge un compitino diligente e tanto basta per passare in vantaggio con Darida al 29′ del primo tempo. Il Napoli è troppo lento, Donadel e Dzemaili faticano in fase d’impostazione, allora Mazzarri prova a cambiare nella ripresa. Entra Hamsik per Gamberini e lo slovacco suona effettivamente la carica. Il Napoli ha buone occasioni con Cavani (due volte), Dzemaili e lo stesso slovacco, ma si scioglie nel reparto arretrato. Rajtoral – dopo una rete annullata – fa 2-0, Tecl completa l’umiliazione firmando il 3-0.