Ricordate i tempi del primo e del secondo scudetto del Napoli? Fu un fiorire di scritte, di striscioni, di canzoni e canzoncine, di addobbi di vario genere. Tutti inneggianti al Napoli di Maradona. L’estro, la fantasia dei napoletani per festeggiare gli storici traguardi centrati dagli azzurri.
A distanza di anni, la partenza di Quagliarella alla Juventus, alla odiatissima Juventus, ha scatenato nuovamente i tifosi. Prendendo a spunto notissime canzoni, alcuni fans del Napoli hanno cambiato le parole e le hanno dedicate all’attaccante che ora veste nuovamente il bianconero: dopo quello dell’Udinese, ecco quello della Juventus.
Così su You tube si ascoltano i Chiattoni Animati che sulle note di “Maruzzella” prendono in giro il bomber; così si può sorridere riascoltando le note del famoso successo del 1972 di Mina e di Alberto Lupo, “Parole, parole” con il testo abilmente riadattato e dedicato con ironia a Quagliarella (testo di Saverio Carpine e Nello Iorio; voce di Claudia Coticelli); così si può riflettere quando Angelo Forgione ripropone alcune dichiarazioni d’amore per Napoli e per i tifosi del Napoli di “Masaniello” Quagliarella mentre come sottofondo c’è la struggente musica di “Core ‘ngrato”.
“Core ngrato”, proprio come fu definito José Altafini, anche lui passato dal Napoli alla Juventus. Era il 1972.