I soliti idioti non si sono esibiti soltanto a Sanremo. Ovvero ci sono quelli di nome e quelli di fatto. Questi ultimi sono certamente più numerosi e certamente in attività da molto più tempo. Sono in servizio anche a Napoli. Tra le prerogative di questi individui c’è quella di sminuire ogni volta il valore delle vittorie del Napoli. Se la squadra di Mazzarri perde, le vanno a fare le pulci e trovano mille e mille difetti, dimenticando che al di là degli errori degli azzurri ci sono anche i meriti degli avversari e, talvolta, le assurde decisioni arbitrali. Se la squadra di Mazzarri vince, ecco che sistematicamente ricordano i difetti, le pecche, l’inconsistenza dei rivali degli azzurri. In definitiva: se il Napoli perde è per proprio demerito, se vince è perché gli avversari si sono rivelati scarsi. Ma la volete smettere? Non siete più credibili. Non bastasse, siete di un autolesionismo impressionante. Quando si perdono credibilità, ascolti, copie, gli editori possono anche prendere drastiche, drammatiche decisioni. E non sarebbe, purtroppo, una novità…