
Aurelio De Laurentiis parla ai microfoni di Marte Sport Live: “Sono a Milano per un’importante riunione di Lega, si discute il nuovo contratto con l’Aic”. Il presidente ufficializza il programma estivo del Napoli: “Io sarò a Dimaro il 15 luglio e ci sarò fino al 20-21 luglio, poi dovrò scappare negli Stati Uniti. Giochiamo il 20 luglio, credo alle ore 19, contro il Bayern Monaco. Stiamo organizzando il tutto. L’incasso sarà devoluto – soprattutto quello televisivo – ai terremotari dell’Emilia. Anche la Trentino Spa farà una donazione: a loro spetta l’incasso dello stadio, a noi quello virtuale. Poi ci saranno delle partitelle con delle provinciali locali e si rientra il 23 luglio. Dopo due giorni di riposo, si ricomincia a Castel Volturno. Il 29 al San Paolo c’è un bellissimo appuntamento contro il Bayer Leverkusen, reduce dal quinto posto nella Bundesliga. Poi l’1 agosto affronteremo il Bordeaux sempre a Fuorigrotta. Partiremo per la Cina molto probabilmente il 3 agosto e nascerà un trofeo da me voluto, la Dragon Cup. Questo è l’anno del Dragone: giocheremo noi, il Pechino e Shanghai. Giocheremo proprio a Shangai. Vedremo se vuole partecipare anche la squadra di Lippi. Si giocherà il 7 agosto. L’11, invece, c’è la Supercoppa contro la Juventus a Pechino. Si era pensato di spostare la partita al 12 agosto, ma la domenica non è un giorno preferito per gli organizzatori. Dobbiamo scegliere gli orari giusti. Il 19 agosto faremo un bel rodaggio sempre al San Paolo con l’Olympiacos e poi saremo pronti per il campionato”. Capitolo Pocho Lavezzi: “E’ arrivato a Parigi lunedì, ci siamo parlati a lungo. L’ho invitato nel Mediterraneo. Mi aveva chiesto la scorsa estate di andar via e io ho mantenuto la promessa. Lui ha giocato molto bene, ma ora non ci perderemo di vista. Tra due o tre anni sempre a Napoli ritornerà. Il Pocho è il Pocho. Sarebbe riduttivo raccontarlo, si racconta da solo, è una persona piena di verve e di cuore. Ho sempre ammirato la sua iniziativa con i bambini dell’Ansur. Lo sosterrò sempre. Per me è come se non fosse andato via, è un figlio che è andato a fare la sua esperienza. Gli auguro una stagione proficua”. Capitolo mercato: “Finora abbiamo preso Insigne, Vargas – non conosco neanche io le sue potenzialità – è da scoprire. Mazzarri l’ha tenuto a bagnomaria per tutelarlo. Poi c’è Pandev e il signor Marek che può essere considerato un mezzo attaccante”.