Napoli – A vincere così c’è ancora più gusto. Minuto 47 del secondo tempo. Edinson Cavani, ancora lui, firma il gol che proietta il Napoli ai sedicesimi di Europa League, trasformando la scampagnata partenopea della Steaua nel girone dantesco preventivato alla vigilia da media e mediucci rumeni. Un Matador, c’è da giurarci, che a Bucarest ora susciterà più incubi del conte Dracula, vista pure la zampata del 3-3 all’ultimo secondo della partita d’andata. E dire che a un certo punto il cammino europeo degli azzurri sembrava segnato. Attacca e attacca e quel pallone che proprio non vuole saperne di entrare. Ci avevano provato proprio Cavani e quindi Zuniga nel primo tempo, ma senza fortuna. Infruttuosi pure gli assalti nella ripresa, orchestrati dal neo entrato Sosa. Per Cavani (palo) e Maggio (colpo di testa fuori a porta vuota) le occasioni più clamorose. Poi, a gara ormai finita, la stoccata del Matador. Addio Steaua. In Europa continua a brillare solo la stella azzurra.
Napoli-Steaua 1-0 TABELLINO
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro (7′ st Sosa), Cannavaro, Aronica; Maggio, Yebda (23′ st Dumitru), Pazienza, Vitale (33′ st Dossena); Zuniga, Hamsik; Cavani. A disp.: Iezzo, Grava, Santacroce, Blasi. All.: Mazzarri (squal., in panchina Frustalupi).
Steaua (4-5-1): Tatarusanu; Eder, Martinovic, Alves, Latovlevici; Szekely (48′ st Matei), Ricardo Gomes, Gardos (20′ st Bicfalvi), Angelov (43′ st Radut), Surdu; Stancu. A disp.: Lungu, Emeghara, Abrudan. All.: Lacatus.
Arbitro: Kralovec (Cec)
Rete: 47′ st Cavani
Note: espulso al 50′ st Cannavaro per gioco scorretto. Ammoniti Szekely, Eder, Maggio. Angoli 8-1. Recupero: 1′ pt, 7′ st. Spettatori 40mila circa.