
Fa tutto Cavani. Sbaglia un rigore, poi si trasforma in Re Mida e regala al Napoli il pareggio con l’Udinese. Il 2-2 nel finale salva gli azzurri dalla disfatta. Resta un pizzico di rammarico per quello che poteva essere con un approccio diverso sin dai primi minuti, ma la reazione è quella giusta per lottare fino al termine del campionato fino al terzo posto. La risposta caratteriale è quello giusta e la rimonta stavolta è riuscita. Il Napoli parte benino. La partita non offre un grande ritmo, gli azzurri provano a sfruttare il movimento di Pandev che arretra e lascia spazio all’inserimento dei compagni. Cavani prova a partire in velocità, ma è sfortunato in due occasioni: Domizzi chiude in angolo all’8′, poi è lo stesso Matador a sbagliare la conclusione tre minuti più tardi. Inler prova a dare ordine, al Napoli – però – manca la giusta incisività per essere protagonista. Coda poi picchia duro e colpisce in malo modo il Matador alla caviglia destra. E’ il momento in cui l’Udinese passa sfruttando un regalo della difesa azzurra. Cannavaro chiude male su Fabbrini, Di Natale allarga proprio per il baby fantasista che la mette in mezzo per Pinzi. De Sanctis battezza male la traiettoria e non esce. In area, comunque, non c’è nessuno. La reazione azzurra è rabbiosa ma poco incisiva. Solo una conclusione di Gargano e nulla più. La ripresa comincia senza la necessaria verve. Il raddoppio dell’Udinese è nell’aria: Pasquale serve una palla d’oro a Pinzi che colpisce indisturbato: traversa, poi ci pensa Di Natale sulla ribattuta. Mazzarri inserisce Hamsik per Gargano, poi si gioca il tutto per tutto quando l’Udinese resta in dieci per l’espulsione di Fabbrini. Tocca a Vargas per Britos, il Napoli ci prova ma non trova il guizzo giusto. La partita potrebbe riaprirsi al 28′. Rocchi concede un rigore per un braccio di Domizzi in area. Cavani si presenta dagli undici metri: la rincorsa è breve, la conclusione centrale è da dimenticare. Terzo errore per il Matador che poi si riscatta al 35′ con una punizione perfetta che riapre la partita. L’uruguaiano è tarantolato e trova il pareggio al 40′ con un diagonale di sinistro su assist di Dzemaili. Zuniga ha la palla del 3-2, ma Handanovic si oppone. Finisce così. Questo il tabellino:
UDINESE (3-5-1-1): Handanovic; Coda, Danilo, Domizzi; Pereyra (41′ st Ekstrand), Pinzi, Pazienza, Asamoah, Pasquale; Fabbrini; Di Natale (28′ st Floro Flores). A disp: Padelli, Ekstrand, Armero, Torje, Abdi, Barreto, Floro Flores. All. Guidolin.
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos (19′ st Vargas); Zuniga, Gargano (8′ st Hamsik), Inler, Dossena; Dzemaili, Pandev; Cavani. A disp: Rosati, Fernandez, Aronica, Fideleff, Ammendola. All. Mazzarri.
ARBITRO: Rocchi di Firenze
RETI: 28′ pt Pinzi, 6′ st Di Natale, 36′ st e 40′ st Cavani
NOTE: espulsi Fabbrini al 15′ st per doppio giallo e Guidolin per proteste. Ammoniti Coda, Fabbrini, Cannavaro, Cavani, Floro Flores. Recupero 2′ pt, 3′ st. Angoli 4-7.