
Ciro Muro, tecnico dei giovanissimi del Napoli, parla ai microfoni di Marte Sport Live: “Domani giocheremo la semifinale nazionale. E’ un bel traguardo: affronteremo la Reggina e non l’Inter che è stata penalizzata per un’irregolarità: ha fatto otto sostituzioni anziché sette. Per quanto ci riguarda, non cambia niente. Dobbiamo provare a vincere. Siamo un bel gruppo e stiamo facendo bene”. Muro è al Napoli da tre anni come allenatore: “Il merito è di Santoro, Caffarelli e ora di Barresi che hanno fatto un bel lavoro con il settore giovanile. Il mio passato da calciatore? Ho vinto lo scudetto nel 1987. Ricordo il gol all’Ascoli, davanti a me avevo il calciatore più forte di tutti i tempi e poi decisi di andare via”.