Giornata di audizioni in Procura Federale. Matteo Gianello non si è presentato presentando un certificato medico. L’ex portiere ha confessato ai giudici napoletani il tentativo di illecito per Samp-Napoli del 16 maggio 2010. Nel pomeriggio è toccato a Walter Mazzarri. Il tecnico era molto sereno: “C’è bisogno di chiarezza in questo momento del nostro calcio. Paura? Ma scherziamo”. La linea è confermata anche dal suo legale, Mattia Grassani, intervenuto a Marte Sport Live: “Era assolutamente tranquillo. E’ stato un colloquio proficuo di una persona non coinvolta nelle indagini che ha chiarito alcuni aspetti”. Sereni pure Cannavaro e Grava che – secondo Gianello – avrebbero detto no all’eventuale combine. I due hanno negato tutto. “Brutto essere tirato in ballo – ha spiegato il loro procuratore Gaetano Fedele – comunque non c’è preoccupazione. Sono entrambi convinti di non rischiare nulla”.