Paolo Cannavaro parla a margine dell’evento marketing: “Speriamo di festeggiare qualcosa in occasione della partita di mio fratello. Siamo in corsa ancora per tutto e noi ci crediamo. Vogliamo festeggiare tante cose. Il Milan? Noi purtroppo abbiamo avuto un periodo di pausa di risultati, ma non di gioco. Quelle dietro hanno iniziato ad avvicinarci, ci è mancato un pizzico di fortuna. Noi siamo sempre gli stessi. Daremo tutto fino alla fine cercando di poter ottimizzare meglio quello che ci capita. La difesa a tre o a quattro? Possiamo farle entrambe, avere un’opzione in più è importante. Certo Behrami è importante quando collabora con i due centrali. Ci dà una grossa mano quando ci mettiamo a quattro, ma per tanti anni abbiamo fatto bene con il modulo di Mazzarri, ma siamo bravi anche a variare. Sicuramente non cambierà il terzetto arretrato. Non rispondo a Balotelli, è normale che chi sta dietro, ci vuole prendere, ma noi saremo bravi. E’ stato fastidioso toccare la vita privata di qualcuno, serve chiarezza. E’ inutile costruire casi del genere, Edi è un ragazzo eccezionale, ha avuto un periodo in cui non segnava, esclusivamente dovuto al calo generale. Contro l’Atalanta ha fatto vedere di cosa è capace. La sosta? Lo sparpagliamento non fa mai bene, abbiamo tanti nazionali, quindi abbiamo tanti giocatori forti. Noi stiamo faticando tanto, per me sarebbe meglio non averne soprattutto quando s’ingrana. Fin quando c’è la matematica, noi crediamo ancora al primo posto. E’ giusto e doveroso crederci. Mazzarri? Blocchiamo pure lui. Ho sempre giocato con lui e ho un grande rapporto con questo allenatore. Io spero che resti Mazzarri, decideranno con calma a fine anno. Da parte mia, mi auguro che resti lui. La Juve? L’ho detto prima, è giusto crederci. Loro sono tosti, sono forti, sappiamo che è difficilissimo. E’ anche bello provare questa missione impossibile. La Champions gli può togliere qualcosa, ma finora non è andata così, quindi non diciamolo più. Magari vengono meno. Milan-Napoli? Il pensiero a quel big match ci sta, ma è giusto ora pensare al Torino. Se ci concentriamo troppo sui rossoneri e stecchiamo con i granata, ci complichiamo la vita. La Coppa Italia ha avuto un valore importante, abbiamo vinto dopo tanti anni, sappiamo tutti quello che abbiamo passato. Mi auguro che per molti il secondo posto non sia un flop. Può essere comunque un risultato eccezionale calcolando la forza degli avversari. Mi auguro possa essere un momento di gioia. Noi saremmo contenti, faremmo la Champions League senza i gironi. Attenzione pure alle altre. Il Summer Camp? Mi rendo conto che possa essere bello per un bambino allenarsi nel nostro centro”.