Capitolo 5, 29 luglio 2010.
Niente di nuovo sotto il cielo di via Bleriot. Ovvero, sempre tonnellate e tonnellate di immondizia. E’ vero, qualche quintale in meno c’è all’incrocio con via del Riposo, ma è nettamente lievitata l’immondizia nella parte alta di via Bleriot, prima che la strada si restringa verso il ponte che attraversa il ramo di allacciamento tra la Tangenziale e le autostrade.
Il pesce, come l’immondizia, puzza dalla testa. La testa di quelli che, per le rispettive competenze e responsabilità, dovrebbero prodigarsi per rendere vivibile quella strada.