Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live: “Italia-Uruguay? Sarà una sfida appassionante tra grandi professionisti. Sono curioso di vedere come un tecnico straordinario come Prandelli schiererà la nazionale contro una squadra forte come l’Uruguay. Sarebbe divertente vedere Cavani contro De Sanctis. Tiferò per l’Italia.
Porterei più giovani in nazionale; seguo molto Insigne. Il calcio italiano ha fatto crescere e maturare molti talenti negli ultimi anni. Io stesso, guardando alcune amichevoli, mi stupisco nel vedere il grande impegno che questi ragazzi mettono in ogni partita, importante o meno che sia. Di recente si è parlato di formare una nuova Serie B, con squadre formate da atleti che non vadano oltre una certa soglia d’età; tuttavia sono un pò scettico. L’Italia deve tornare a guardare avanti, forte del talento di questi suoi ragazzi, e avere pazienza nell’attesa che le nuove generazioni possano migliorare e magari superare quelle precedenti.
Napoli-Lazio? Reja sta vivendo una seconda giovinezza in biancoceleste. E’ saggio, carico ed umile. Continuerà a fare progressi. Il valore tecnico della Serie A si è alzato: la Lazio è tra le compagini più forti.
Nel calcio italiano si parla molto, ma la verità è che la sola cosa che conta sono la professionalità e l’impegno, senza perdersi in proclami e dichiarazioni basate su mere sensazioni. La cronaca è un diritto, ma noi dobbiamo fare il nostro lavoro. Poi a marzo tireremo le somme.
La nostra squadra non è fatta dai soli giocatori, ma anche dalla società. E’ comprensibile che i tifosi desiderino l’arrivo di giocatori superaffermati, ma la nostra politica, che in molti hanno fatto propria in questi anni, è puntare sui giovani, valorizzarli e fidelizzarli alla maglia e ai colori azzurri. Pochi nomi: Lavezzi, Hamsik, Gargano, Cavani, Fernandèz. E continueremo così anche in futuro, forti delle strategie che ci hanno condotti a questo punto.
Prossimi impegni? Sarà dura ma accetto il calendario.
Problemi con i server per la vendita dei biglietti? In occasione dei grandi eventi il problema si fa sentire di più. Bisognerebbe razionalizzare il sistema per evitare questi inconvenienti.
Io e De Magistris abbiamo una comune linea di pensiero: vogliamo rilanciare l’immagine della città di Napoli; portare un cambiamento. Ma bisogna studiare le premesse e valutare le possibilità. Le situazioni politica e imprenditoriale sono instabili e ciò ci è di ostacolo. Tuttavia in altri Stati europei sono già molto avanti sotto questo punto di vista.
Pandev? Si sta allenando come non ha mai fatto negli ultimi 18 mesi; Mazzarri lo segue con grande attenzione insieme allo staff medico del Napoli. Sono certo che Goran ci regalerà delle grandi prestazioni nel corso del campionato.
Ai miei ragazzi dico: concentratevi sulla Lazio. Poi penseremo al Manchester City.”
