Edinson Cavani ai microfoni di Radio Marte al termine della partita con la Sampdoria: “Non ho sentito i fischi, sicuramente sono dettati dal nervosismo, anche noi avremmo voluto vincere. Non sono preoccupato dalla mancanza di gol, sono solo momenti. Abbiamo giocato un ottimo secondo tempo, anche se il campo non ci ha permesso dare il massimo. La Samp, poi, ci ha concesso poco”. I punti da recuperare sono scesi a quattro: “Dobbiamo continuare a lavorare per quello che è il nostro obiettivo, vincere. Non segno da quattro partite? Mi alleno al massimo e cerco di essere sempre al top, in questo periodo siamo poco fortunati sia io che la squadra. Le voci di interessamenti delle big? Mi fa piacere che il mio nome sia accostato a grandissime squadre, ma penso solo al Napoli. Finora due soli club hanno creduto in me: il Palermo quando mi ha portato in Italia ed il Napoli tre anni dopo, quando ha portato i soldi per il trasferimento. Il resto sono solo chiacchiere”. Finale con avvertimento alla Juve: “Crediamo al tricolore, può essere l’anno dello scudetto. Il campionato italiano è equilibrato, anche se ora pensiamo solo alla prossima partita di Coppa. Possiamo recuperare il risultato a Plzen”.
