Il consigliere delegato del Napoli, Andrea Chiavelli, è intervenuto sul caso Gianello: “L’attuale Ssc Napoli è nata nel 2004 e da quel momento abbiamo compiuto un percorso sempre improntato alla trasparenza, a comportamenti e principi sani: il club non ha gli strumenti adeguati per poter incidere su queste vicende. Rischiamo una sanzione di grande rilevanza e con una duplice portata. Subire la squalifica di due tesserati della prima squadra e un’eventuale penalizzazione nel campionato in corso sarebbe un danno importante”.