Aurelio De Laurentiis parla a Sky dopo la riunione con la squadra: “Questa visita era dovuta, io non metto mai bocca. Sono il meno presente possibile durante gli allenamenti, è compito dell’allenatore occuparsi di certe cose. Questi sono ragazzi e li ho voluti incontrare e guardare negli occhi. Cerchiamo di essere onesti e non diamo la scusa alla Champions League. E’ stato il girone della morte e perdiamo in maniera incredibile contro le provinciali. Abbiamo più ricambi di altri, siamo stati sfortunati. Non dobbiamo deprimerci ed entrare in una situazione di irreversibilità psicologica. Ho detto che devono gioire, voi siete del Napoli. Abbiamo il sole e il mare. Abbiamo fatto un percorso insieme, mi auguro che sia stata una riunione distensiva, tra amici. La squadra? Si sono messi anche a ridere, hanno lo spiritaccio in corpo, lo stesso di Mazzarri, io sono in una botte di ferro. E’ stato un discorso amicale, tra colleghi di diversa tipologia. Mi sono tolto l’abito del presidente. Messaggio ai tifosi? Vogliono vincere e noi abbiamo sei partite apertissime. Non è successo ancora nulla, abbiamo molti punti in meno, se li avessimo, saremmo primi. Poi possiamo sbagliare le valutazioni sul mercato, non abbiamo rimpianti per chi sta facendo bene da altre parti e noi abbiamo ceduto. Nel calcio 2+2 non fa sempre 4. Il futuro? Faremo un altro step sempre nel rispetto delle regole di Platini, mi fa piacere che stia pensando ad un campionato europeo di più vaste proporzioni. Probabilmente dovremmo cercare di cambiare: campionato a 16 squadre. Non sono convinto. Deve cambiare la formula, serve un campionato europeo. Sarebbe più bella dell’attuale Champions League. I tenori via senza Champions? Basta con queste domande. I tifosi mi conoscono, me lo chiedete da cinque anni. Lavezzi ha una clausola rescissoria a 32 milioni. Da Napoli non si muoverà nessuno, c’è un progetto di crescita. Se il Pocho vorrà andare nella steppa a ritirarsi a vita, lo facesse pure. Se uno lavora solo per i soldi, che ci posso fare. Mazzarri? E’ qui con me, si sta fumando la 500esima sigaretta della giornata. Dovrebbe essere finanziato dalle Phillip Morris. Tra noi c’è una simpatica intesa, sembriamo sempre imbronciati, ma non è così. Siamo compenetrati nelle nostre rispettive realtà. L’anno prossimo si aggiungerà sempre, freschezza ed esperienza, questi i nostri canoni”.