Gaetano Fedele, procuratore di Cannavaro e Grava, parla ai microfoni di Marte Sport Live: “La richiesta di Palazzi va un poco fuori le righe. Per noi anche 9 secondi sono troppi e ci saremmo opposti fino alla fine. Quando uno è innocente, non è una questione di tempi. Dobbiamo uscire fuori da questa storia con la trasparenza e la sicurezza di non aver fatto nulla. La linea di Cannavaro e Grava è stata sempre la stessa, non abbiamo mai voluto alcun tipo di patteggiamento. Gianello, invece, ha cambiato più volte versione. Il loro stato d’animo? Dà fastidio essere tirati in ballo, hanno comunque una disarmante tranquillità, questo vuol dire che sono sicuri della giustizia sportiva e di quello che è accaduto. Gianello conosceva bene Grava e Cannavaro: sa bene che loro non avrebbero mai fatto nulla. Non capisco perché li ha tirati in ballo, loro sono legatissimi a questa maglia”.