Un Napoli sbiadito e irriconoscibile. Se non fosse per le maglie azzurre, ci potrebbe essere addirittura l’ipotesi di uno scambio di squadra. Invece non c’è alcun tipo di errore. Stavolta il Napoli 2 fa cilecca in maniera fragorosa. Il Psv ne approfitta e dilaga. A dire il vero, gli olandesi non devono neanche collezionare una prestazione talmente eccezionale per vincere. Basta accelerare per mettere paura ad un difesa che fa acqua da tutte le parti. La colpa è anche dell’adeguato filtro del centrocampo. Il terzetto è irriconoscibile. Donadel non riesce mai ad impostare, Dzemaili incappa in una serataccia, El Kaddouri non è pervenuto. Male anche la spinta sugli esterni. Semplicemente non c’è. Mesto e Dossena restano a galla senza mai affondare. E l’attacco? Vargas e Insigne sono due semplici comparse. La serataccia coinvolge pure Lorenzinho. Il Psv ne approfitta e passa al 19′ con Lens che approfitta dell’uscita a vuoto di Rosati. Il tocco è davvero morbido. Poi ancora olandesi. Al 41′ ci pensa Mertens dopo la bella azione di Narsingh che ruba palla a Donadel e supera Dossena. Mazzarri inserisce Cavani per El Kaddouri, ma l’inerzia non cambia. Il Psv realizza il tris al 7′ con il colpo di testa di Marcelo che svetta su Fernandez e chiude i conti. Entrano Pandev e Zuniga, ma ormai il risultato non cambia più. Finisce così. Il Napoli perde male. Questo il tabellino:
PSV (4-3-3): Waterman; Hutchinson, Marcelo, Derijck, Bouma; Strootman, Van Bommel, Toivonen; Narsingh, Lens, Mertens. A disposizione: Tyton, Manolev, Depay, Ritzmaier, van Oojen, Locadia, Wijnaldum. All. Advocaat.
NAPOLI (3-5-1-1): Rosati; Fernandez, Cannavaro, Aronica; Mesto, El Kaddouri (1′ st Cavani), Donadel, Dzemaili, Dossena (26′ st Zuniga); Insigne (17′ st Pandev), Vargas. A disposizione: De Sanctis, Campagnaro, Behrami, Inler, Zuniga. All. Mazzarri.
ARBITRO: Tudor (Romania)
RETI: 19′ pt Lens, 41′ pt Mertens, 7′ st Marcelo
NOTE: ammoniti El Kaddouri, Dossena, Bouma, Fernandez, Mesto, Pandev, Cavani, Aronica. Spettatori 20mila circa.