Napoli, il pareggio dei rimpianti a Pescara: inizio da dimenticare, rimonta nella ripresa targata Mertens. Ma manca un rigore

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Il 2-2 con il Pescara ha il sapore dell’occasione sprecata. Il Napoli è da dimenticare nel primo tempo e va sotto contro gli abruzzesi di Oddo, poi cambia marcia nella ripresa. Gli ingressi di Mertens – che probabilmente avrebbe meritato la maglia da titolare – e Milik sono decisivi perché Gabbiadini e Insigne deludono in avvio. Il belga poi è decisivo con una doppietta in due minuti. Al Napoli manca anche un rigore solare per un calcio in faccia di Zuparic su Zielinski. L’arbitro Giacomelli prima lo concede, poi torna sui suoi passi dopo essersi consultato con Rocchi, addizionale d’area.

 

PESCARA (4-3-2-1):  Bizzarri; Zampano, Coda (26’ st Zuparic), Gyomber, Biraghi; Cristante, Brugman (41’ st Crescenzi), Memushaj (19’ st Manaj); Verre, Benali; Caprari. A disp:  Fiorillo, Aldegani, Bruno, Mitrita, Selasi, Vitturini, Acatullo, Del Sole. All. Oddo.

 

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Valdifiori, Hamsik (26’ st Zielinski); Callejon, Gabbiadini (8’ st Milik), L. Insigne (8’ st Mertens). A disp: Rafael, Sepe, Maggio, Chiriches, Luperto, Strinic, Lasicki, Grassi, R. Insigne. All. Sarri.

 

ARBITRO: Giacomelli di Trieste

RETI: 8’ pt Benali, 35’ pt Caprari, 15’ st e 17’ st Mertens

NOTE: ammoniti Albiol, Brugman, Bizzarri, Gyomber, Mertens. Angoli 3-8