Ancelotti: “In linea con le aspettative stagionali, più vicini al primo che al quinto posto. Ma dobbiamo saper controllare le gare”

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Carlo Ancelotti commenta la prestazione del Napoli contro il Bologna: “Non siamo stati brillantissimi, ma è un periodo della stagione un po’ particolare e non solo per noi. Non ci sono state prestazioni esaltanti oggi, da parte di nessuno. Per quanto ci riguarda, non siamo riusciti a tenere la partita sotto controllo. Ci siamo fatti raggiungere due volte, ma abbiamo avuto carattere altrimenti non avremmo vinto. Il bilancio alla fine del girone d’andata? Siamo in linea con le aspettative, abbiamo fatto un ottimo cammino e siamo più vicini al primo posto che al quinto, per cui guardiamo avanti. Anche in Champions non abbiamo rimpianti, abbiamo fatto ciò che era nelle nostre possibilità. Questa squadra migliorerà, è una certezza, perché c’è umiltà, impegno e serietà da parte di tutti. Abbiamo cambiato qualcosa rispetto all’anno scorso e la squadra si è ben adattata”. Quindi una precisazione su San Siro: “Non abbiamo mai chiesto la sospensione, ma tre volte un’interruzione temporanea. L’Uefa ha ribadito che siamo nel giusto, mi sorprende che presidente federale e presidente degli arbitri abbiano detto altro. Se l’arbitro non ha fatto un errore tecnico, ha sbagliato a non interrompere la partita come da protocollo”. A gennaio in sede di mercato non cambierà nulla: “Aspettiamo la crescita di giocatori come Verdi e Zielinski, poi c’è un gruppo di calciatori collaudati. Anche Milik sta facendo molto bene. Nuovi innesti? Avere ventuno giocatori più i tre portieri è complicato e sta rientrando anche Chiriches. Non va via nessuno e non arriva nessuno”. Infine sul siparietto della sbirciatina al Var sul primo gol di Milik: “Sì, ho dato un’occhiata e mi sono tranquillizzato. Inzaghi ha avuto da ridire? Ero nella mia area tecnica”.