Benitez: “Rafael o Andujar? Non ho ancora deciso. Non sottovaluteremo il Trabzonspor”

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Rafa Benitez parla alla vigilia della sfida con il Trabzonspor
Come sta il suo polpaccio?
“Non gioco domani, ma sono a posto. Pecchia comunque è pronto”.
Pensate già al Torino?
“No, dobbiamo affrontare il Trabzonspor. C’è un vantaggio importante, non lo nascondo, ma il calcio è particolare e dobbiamo essere concentrati. Poi se tutto va bene, possiamo gestire”.
La rosa ha dimostrato la sua forza. E’ soddisfatto?
“Sì ma possiamo crescere ancora, ma ripeto la competizione interna può farci migliorare”.
Che scelte farà domani?
“Devo capire come stanno alcuni giocatori. Duvan ha fatto bene, ma c’è la possibilità di Higuain. In questo caso ho l’imbarazzo della scelta. Ci sarà qualcuno nuovo rispetto al Sassuolo che magari poi può giocare con il Torino”.
Non ci saranno i tifosi contro la Lazio?
“E’ un problema difficile in Italia. Non posso risolverlo io, servirebbe una legge per organizzare bene la situazione, così è piu’ facile per noi società”.
Che ruolo può recitare il Napoli in Europa League?
“Prima dobbiamo vincere questa gara con il Trabzonspor e poi analizzare la prossima”.
Chi giocherà Rafael o Andujar?
“Prima della partita con il Sassuolo, avevano il 50% di possibilità di giocare. Ci penso ancora, decido domani. Andujar e Rafael devono lavorare: per me non fa nessuna differenza, sono entrambi di alto livello”.
Chi gioca meno può avere l’occasione di metterla in difficoltà?
“Abbiamo un vantaggio importante, posso gestire la rosa in maniera diversa e dare opportunità a chi deve ancora dimostrare. Mertens finora ha giocato bene, è stato sfortunato con il Sassuolo. Può segnare domani, sono contento di lui. Ha un buon approccio, è disposto a fare la fase difensiva. E’ migliorato molto”.
Sta pensando anche a gestire le risorse?
“Non dobbiamo giocare con fretta ed ansia. Se tutto va bene, posso chiedere di piu’ a certi giocatori. Non mi accontento, vorrei segnare e vincere anche al San Paolo contro il Trabzonspor”.
Ha parlato in questi giorni con Rafael. Ha deciso di tutelarlo o ha scelto per la squadra?
“Devo gestire 25 giocatori, la squadra e l’ambiente. La cosa principale è vincere e con questa idea prendo la mia decisione. Andujar aveva fatto bene, aveva bisogno di giocare e dimostrare il suo livello. Ripeto, la competizione è importante. Questo è un ruolo delicato”.
Gabbiadini può giocare punta centrale domani?
“Non credo”.
Il Trabzonspor è un buon avversario?
“Assolutamente sì. Noi siamo stati bravi ad indirizzare la partita. Loro sono bravi, sono feriti e proveranno a dimostrare il loro livelo. Meritano rispetto”.
Come sono andati Gabbiadini e Callejon?
“Molti dicono che devono giocare entrambi. Hanno offerto il loro contributo, sono preparati per la prossima partita”.
Cosa le disse Pellegrino per acquistare Zapata?
“L’avevamo visto. Poi abbiamo parlato con lui. La sua crescita è stata evidente. Lo staff ha lavorato tanto per migliorarlo. E’ un giocatore che impara dai compagni, abbiamo un giocatore che ha un valore particolare. Il merito è del reparto scouting che l’ha individuato”.
Cambierà tanto?
“Credo di sì. Ovviamente se andrà bene, il merito è loro, altrimenti è colpa mia”.
Teme più la Roma o i cali di tensione?
“Dobbiamo evitare di commettere degli errori. Ma ora stiamo andando bene. La nostra forza è piu’ importante rispetto alle altre squadre. Abbiamo dato un segnale”.