Botta e risposta con Lavezzi. Il mio sogno? Lo scudetto con il Napoli

616


 
Castelvolturno – Seconda parte dell’intervista con Ezequiel Lavezzi. Botta e risposta, stile Le Iene. Pochi secondi per rispondere. “Ci provo. Vediamo come va”.
Che ore sono? “Non lo so”.
Nome? “Ezequiel”.
Cognome? “Lavezzi”.
Soprannome? “Pocho”.
Segno zodiacale? “Toro”
Numero di scarpa? “39. No 41, ho risposto di fretta, scusate”.
Piercing? “No. Solo tatuaggi”.
Cane? “Sì, in Argentina”.
Programma televisivo preferito? “Nessuno”.
Con quante persone vivi? “Tre. Ma vorrei vivere con qualcuno in più”.
Videogioco preferito? “Gta. Con la Playstation”.
Suono preferito? “La musica”.
Film preferito? “Nessuno”.
Canzone preferita? “Tante, tutte di cumbia”.
La cosa che fai più volentieri? “Stare con la famiglia”.
Personaggio che vorresti conoscere? “Dio”.
Regaleresti gli slip ad una tifosa? “Solo se è mia moglie”.
Hai mai pianto per amore? “Sì, è capitato”.
La pizza preferita? “Quella piccante”.
Il difensore più forte che hai affrontato? “Non me lo ricordo”.
Hai mai sognato Maradona? “No”.
Hai mai sognato Mazzarri? “No”.
Cosa era appeso nella mia cameretta? “Niente”.
Collezioni qualcosa? “No”.
Quanti squilli prima di rispondere al cellulare? “Dipende da chi è. Controllo il numero”.
A cosa pensi prima di andare a dormire? “Di svegliarmi il giorno dopo e trascorrere un altro giorno con la mia famiglia”.
A quanti anni hai preso la patente? “Ancora non ce l’ho”, dice sorridendo.
Mai fatto incidenti? “Sì”.
Mai pensato di tingerti i capelli? “No”.
Mai pensato di rasarti i capelli? “Assolutamente no”.
Chi è il mio miglior amico? “Nel mondo del calcio, dico Barrientos”.
Come ti vedi tra vent’anni? “Spero prima di arrivarci”.
Hai paura della morte? “No”.
Il coro che preferisci allo stadio? “Quello che incita la squadra”.
Mai pensato di allargare la famiglia? “Sì, vorrei una bimba”.
Il tuo sogno con il Napoli? “Vincere uno scudetto con questa maglia. Non sarà facile, ma sarebbe importantissimo”.
Maradona ti ha mai detto qualcosa dei tatuaggi? “No, non li ho solo io in nazionale. Il primo l’ho fatto a dodici anni”.
Due motivi per cui vale la pena essere padre? “Per il figlio che ho e perché voglio dargli tutto l’affetto che non ho avuto io da ragazzino”.
Due motivi per cui vale la pena essere alla moda? “Mi piace stare bene e poi mi piacciono i vestiti”.
Due motivi per cui vale la pena avere un buon amico? “Saper contare su una persona quando attraversi un brutto momento e poter parlare di tutto”.
Due motivi per essere un giocatore del Napoli? “Uno, lo dico sinceramente, sono i soldi, l’altro è quello di giocare al San Paolo. La passione della gente è incredibile”.
Due motivi per essere convocato ai Mondiali con l’Argentina? “Difficile questa. Uno è poter fare qualcosa per il mio paese, l’altro è quello di raccontare un giorno questa esperienza”.
Sei scaramantico? “No”.
Qualcuno ti ha mai regalato le scarpette quando eri piccolo? “Non mi è mai piaciuto chiedere niente. Neanche gli autografi”.
Il giocatore che stimi di più? “Leo Messi”.
E’ più forte Maradona o Messi? “Maradona”.
E’ più forte Messi o Lavezzi? “Messi”.
E’ più forte Lavezzi o Higuain? “Higuain”.
E’ più forte Lavezzi o Palermo? “Non lo so”.
E’ più forte Gargano o Hamsik? “Tutti e due”.
E’ più forte Pazzini, Iaquinta o Quagliarella? “Quagliarella”
E’ più forte Balotelli, Maxi Lopez o Pazzini? “A me piace Pazzini”