Fedele: “Il mercato del Napoli lascia perplessi. Non è arrivato il difensore veloce. Zielinski doveva rinnovare”

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Enrico Fedele parla a Marte Sport Live: “Gaetano al Cagliari non so quanto giocherà, con la formula del prestito secco giocherà poco, soprattutto se le cose non dovessero andare bene, sarebbe stato meglio prestito con riscatto. Il Cagliari doveva riempire una casella a centrocampo ma Gaetano, ottimo giocatore, è una scommessa o una cortesia, perché non ha grande esperienza di Serie A. Ho perplessità su come De Laurentiis abbia saputo costruire imprenditorialmente una squadra e poi l’abbia tecnicamente distrutta. Lo scudetto è stato vinto grazie all’intelligenza dell’imprenditore, e affidandosi agli uomini di calcio. Poi dopo lo scudetto ha avuto la tracotanza di voler fare tutto da solo ed è accaduto quello che è sotto gli occhi di tutti. Lindstrom è stato preso erroneamente come tornante e non lo è, dimostrazione ne sia l’acquisto invernale di Ngonge. È una mezza punta alla Kvara, bravo palla al piede e nell’uno contro uno. Giusto rinnovare Politano, ingiusto non rinnovare Zielinski, ingiusto aver preso Lindstrom come tornante, ingiusto che Kvara rimanga con questo ingaggio fino a fine contratto, ingiusto trattenere Ostigard dopo tre mesi di dubbi. È stato un mercato pasticciato: dobbiamo tamponare una ferita, e la si tampona con il difensore veloce, che non è arrivato. Il Napoli ha problemi in difesa e non prende il difensore, è questo che lascia perplessi. Demme è stato molto utile, non è un fuoriclasse, quando chiamato in causa ha fatto buone partite di sacrificio 4-3-3 contro il Verona? L’allenatore sceglie lo schema in base alla situazione, Mazzarri cambiava modulo anche nella precedente esperienza sulla panchina del Napoli”.