Verona – Il Napoli è matematicamente in Europa League. E Walter Mazzarri si gode il traguardo: “Ho ancora due partite e voglio arrivare il più in alto possibile. Sarei contentissimo di vedere lo stadio pieno con l’Atalanta. Bisogna festeggiare un grande sogno, è un merito di tutti noi e mi sembra che qualcuno se ne sia dimenticato”. C’è da difendere il sesto posto: “Non guardiamo gli altri, pensiamo soltanto a noi. Vogliamo ottenere il massimo, intanto oggi ci godiamo un traguardo che mancava da anni”. L’Europa League non è certo una competizione facile: “Se ci sarò io alla guida della squadra, voglio essere protagonista: non sarà facile perché si gioca di giovedì. La rosa deve essere attrezzata. Più qualità in mediana? Sono contento dei miei. Pazienza e Gargano hanno fatto un’annata incredibile. Faccio i complimenti anche a Denis, è stato encomiabile in questa stagione. Inler? Non parlo di mercato. Devo incontrarmi con De Laurentiis già in settimana e capire quanti giocatori possono servire, ho esperienza dell’Europa League. Servono almeno 22 giocatori di livello importante, più qualche giovane da far crescere”. L’ultima qualificazione diretta risale al 1993/994, in panchina c’era Marcello Lippi. Edy Reja, invece, s’era qualificato all’Intertoto con l’ottavo posto nel 2007/2008.
