Missione compiuta. Il Napoli si ritrova lassù, davanti a tutti. La sconfitta dell’Inter col Sassuolo ha spianato la strada agli azzurri che non hanno sofferto la pressione al Matusa contro il Frosinone. Non c’è storia, a dire il vero, partita a senso unico e Napoli campione d’inverno alla fine del girone d’andata. L’1-5 conferma la superiorità netta della squadra di Sarri che si riprende il primato in classifica. Gli azzurri non rischiano mai e comandano la partita sin dal primo minuto. Basta mezz’ora a chiudere i conti: al 20′ Albiol devia il corner di Jorginho dopo l’uscita a vuoto di Zappino, alla mezz’ora Higuain si sblocca dagli undici metri trasformando il rigore concesso da Tagliavento per il fallo di Crivello sul Pipita. Nella ripresa è accademia e il pubblico si gode delle vere e proprie prodezze. L’azione personale di Hamsik – conclusione di sinistro – strappa applausi, così come la doppietta di Higuain. Supera di slancio Blanchard e Crivello, poi dribbla Diakite’ e Zappino e firma il 4-0. C’è gloria pure per Gabbiadini che rientra a tutti gli effetti dopo l’infortunio e cala la cinquina con un sinistro da fuori area all’incrocio dei pali. Il Frosinone trova la rete della bandiera ed anche qui il tutto è di ottima fattura: cross di Crivello, assist di prima di Tonev per Sammarco che brucia Reina.
FROSINONE (4-3-3): Zappino; M. Ciofani, Diakitè, Blanchard, Crivello; Paganini (12’ st Tonev), Gucher, Sammarco, Kragl (17’ st Chisbah); D. Ciofani, Dionisi (22’ st Soddimo). A disp: Gomis, Leali, Russo, Gori, Frara, Longo, Bertoncini, Ajeti. All. Stellone.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Strinic; Allan, Jorginho, Hamsik (32’ st Chalobah); Callejon (30’ st El Kaddouri), Higuain (20’ st Gabbiadini), Mertens. A disp: Gabriel, Rafael, Chiriches, Ghoulam, Luperto, Maggio, David Lopez, Valdifiori, Insigne. All. Sarri.
ARBITRO: Tagliavento di Terni
RETI: 20’ pt Albiol, 30’ rig. Higuain, 14’ st Hamsik, 15’ st Higuain, 26’ st Gabbiadini, 36’ st Sammarco
NOTE: ammoniti Dionisi, Blanchard, Hysaj. Angoli 3-9. Recupero 1’ pt, 0’ st. Spettatori 10mila circa.
