Premio Prisco: la motivazione del riconoscimento a Mazzarri

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Chieti – Questa la motivazione del premio che Walter Mazzarri ha ricevuto oggi a Chieti: “Walter Mazzarri è diventato professore dalla panchina, esordendo a Bologna come “secondo” di Ulivieri, spiegando il calcio ai ragazzi anche con scritti e parole: forse perché non è portoghese ma semplicemente maremmano. Tecnico amatissimo dai napoletani, soprattutto esperto nell’inventare ruoli inediti per giocatori che gli consegnano discreti e che lui trasforma in campioni. Descamisado “quattro stagioni” ha attitudini vulcaniche, ovviamente vesuviane. Ha inventato le partite di 95 minuti”.