Napoli – Riccardo Bigon è soddisfatto per i tre punti del Napoli: “Ma non guardiamo la classifica, c’è anche la Fiorentina che sta tornando su, dobbiamo soltanto continuare così. Mancano sette finali. Ma in classifica non c’è stata ancora la svolta: abbiamo rosicchiato cinque punti alla Samp in due partite, ma non è ancora finita. Appena rallenti un attimo, vieni risucchiato. Certezze non ce ne sono. Il calendario? Sulla carta, abbiamo affrontato tutte le grandi, ma attenzione alla Lazio, non sarà una sfida facile e se perdono a Milano, non possono essere tranquillissimi. L’avversario più temibile? Secondo me la Fiorentina, ha un organico importante e arriverà in Europa”. La vittoria è meritata: “Peccato solo non aver segnato il secondo gol, abbiamo creato tante occasioni, ma non siamo riusciti a concretizzare, poi abbiamo sofferto con la conclusione di Maxi Lopez”. Lavezzi continua ad impressionare da prima punta: “E’ veloce, i difensori avversari lo soffrono, quelli del Catania sono riusciti a tenerli soltanto un tempo, poi ha fatto la differenza. S’esprime bene anche Quagliarella”. Sugli spalti circa trentamila persone: “Non mi aspettavo il pienone, due partite in casa ravvicinate, era difficile pensare che ci fossero i 50mila. Bisognerebbe fare in modo che quando c’è il turno settimanale, non ci siano due partite in casa consecutive. Forse doveva partire prima la promozione riguardante i biglietti”. Bigon parla del mercato: “Molto dipenderà da come finirà il campionato. Le strategie potrebbero cambiare in caso di Champions, per l’Europa League non credo”.
