Cinque medici del reparto di rianimazione dell’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, di Salerno, sono finiti nel mirino della magistratura per la morte del piccolo Alessandro Farina di 13 anni. Il bambino fu ricoverato il 23 dicembre presso l’ospedale di Salerno, dimesso e, dopo un nuovo ricovero, è deceduto, stroncato da un infarto il 27 dicembre. I medici suddetti hanno ricevuto un avviso di garanzia che consentirà l’eventuale nomina di consulenti di parte per assistere all’autopsia che il sostituto procuratore ha disposto questa mattina.
