Sarri: “Ho aspettato la Champions tutta la vita e non la perdo parlandone una settimana prima. Ora il Frosinone, poi parlerò con De Laurentiis”

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Maurizio Sarri commenta il 2-1 con il Torino: “Stiamo facendo un campionato straordinario, abbiamo realizzato il record di punti e quello di vittorie del Napoli in serie A. Non è ancora fatta, dobbiamo preparare al meglio la gara con il Frosinone per centrare il secondo posto. Basta vedere il Verona con la Juve, c’è bisogno di grande attenzione. Dopo il gol di Bruno Peres, abbiamo smesso di fare il nostro gioco, ma abbiamo mantenuto la gara dal punto di vista caratteriale. Sicuramente in futuro sarà fondamentale migliorare dal punto di vista della mentalità, quello di stasera è un passo in avanti importante, ma dobbiamo diventare ancora più bravi. Insigne? Secondo me ha fatto un buon primo tempo. Il Torino soffriva gli inserimenti di Hamsik e io gli ho chiesto di favorire i movimenti di Marek. Ha difeso bene. Lorenzo ha disputato un’ottima stagione, poi ha avuto un calo di circa un mese ma ora sta riprendendo la miglior condizione. Noi siamo ancora in una fase di crescita, quest’anno c’è stato il primo passo con un modo di giocare ben preciso. Ora chiaramente bisogna migliorare perché quando gli avversari ci sporcano la partita oppure quando ci allunghiamo di 10 metri, non riusciamo spesso a cambiare copione ed entrare in una partita sofferta e magari con un baricentro più basso. Ci manca ancora la duttilità. La Champions? Non andiamo troppo avanti, io ho fatto una fatica enorme ad arrivare in serie A e non voglio perdere la Champions perché ci penso una settimana prima. Coinvolgerò i giocatori in maniera totale e non posso fare una cazzata. Il futuro? Questo è un qualcosa che sanno tutti. Il presidente mi ha chiamato qualche mese fa, abbiamo preferito aspettare la fine del campionato perché magari poteva venire fuori una discussione lunga, quindi ci vedremo il giorno dopo la fine del campionato. Non c’è nulla di strano”.