Johannesburg – Ha provato a cambiare la storia di questo Mondiale. Il migliore dell’Italia. Un gol gioiello, ma non è bastato. Le lacrime di Fabio Quagliarella sono la fotografia dei rimpianti dell’Italia: “Sono stato chiamato in causa, ho provato a fare del mio meglio. Ho cercato d’inventare qualcosa. Era il mio sogno disputare un Mondiale, è brutto uscire così. Lo spogliatoio era unito e compatto, il rammarico è davvero enorme”. Lippi si è assunto le sue responsabilità: “Ha voluto farci da scudo, lui ha poche colpe, in campo siamo andati noi”. Resta il rammarico per il tardivo utilizzo di Quagliarella: “Siamo stati anche sfortunati: il salvataggio sulla linea di Skrtel, il fuorigioco un po’ dubbio, ma ovviamente non dobbiamo attaccarci agli episodi”. Quagliarella è ancora visibilmente commosso durante l’intervista Rai con Enrico Varriale: “Ci tenevamo. Chiediamo scusa agli italiani per l’eliminazione”. La faccia di Napoli che ride si chiama Hamsik: “Ovviamente lui era contento. Gli ho fatto i complimenti. Visto che ci ha buttato fuori, spero possa fare strada al Mondiale”.