Napoli – Troppo bello. Il Napoli ne fa quattro al Bologna e si mantiene saldamente al terzo posto del campionato, riducendo a due lunghezze il gap dalla Lazio, seconda. Piove a Fuorigrotta, acqua – tanta – e gol sulla malcapitata formazione di Malesani. Al 3′ il Napoli è già in vantaggio. Corner di Lavezzi, inzuccata di Maggio, Viviano è battuto. Lo stesso Pocho e Cavani potrebbero raddoppiare in più circostanze, ma è Hamsik al 37′ a blindare il risultato. Il Matador è caparbio e si impossessa di un pallone sull’out di destra, palla al centro per lo slovacco che tira, una deviazione inganna Viviano. Lo show azzurro continua ad inizio ripresa. Altro corner di Lavezzi, Campagnaro e Pazienza prolungano, Hamsik firma il tap-in vincente. La gara diventa quasi un saggio d’accademia per gli azzurri. Lavezzi è scatenato, meriterebbe il gol che non trova in un paio di occasioni per un niente. Accorcia invece il Bologna al 23′ con il neo entrato Meggiorini, che corregge di testa un traversone di Rubin. Gara riaperta? Neanche per sogno. Poco dopo Cavani chiude una lunga triangolazione con Lavezzi e Sosa e mette definitivamente a posto le cose, raggiungendo Eto’o in vetta alla classifica cannonieri. Peccato nel finale per una botta rimediata dal Pocho, uscito dal campo dolorante.
/ Quattro sberle al Bologna, il Napoli torna a volare
Quattro sberle al Bologna, il Napoli torna a volare
