Napoli – Delio Rossi, ex allenatore del Palermo, fa le carte al campionato ai microfoni di Marte Sport Live: “Il Milan ha ancora due punti di vantaggio, quindi è favorito rispetto all’Inter”. Si parla del Napoli: “Se io fossi tifoso, sarei felicissimo per la conquista della Champions League. Sarebbe un bel traguardo, poi si deve allestire una rosa importante. Competere su tre fronti non è sicuramente facile. Lo scudetto sarebbe un miracolo, significa andare oltre tutte le aspettative. L’Udinese? Ha dei giocatori forti nei ruoli chiave”. Domenica c’è Napoli-Lazio. I biancocelesti avranno tante assenze: “Secondo me si faranno sentire. A centrocampo mancheranno Ledesma e Matuzalem. Sarà comunque una partita difficile anche se gli azzurri sono favoriti. Un pronostico sul derby? L’Inter ha l’organico più forte, ma adesso sono alla pari”. Reja lo aveva indicato come suo successore sulla panchina del Napoli, ma anche i rapporti con Mazzarri sono buono: “Gli attestati di stima sono importanti. Siamo tre allenatori che abbiamo fatto strada con i risultati. Ci sono due tipi di tecnici, quelli che lavorano con la squadra, quelli che gestiscono le risorse. Leonardo, ad esempio, è del secondo tipo, ha una rosa di campioni. E’ molto intelligente, non ha un grande back-ground e farebbe difficoltà a dirigere altre squadre. Io comunque non sono mai stato vicino alla panchina del Napoli, forse – sorride – avevo gli sponsor sbagliati. Non conosco De Laurentiis, ma i suoi apprezzamenti mi hanno fatto piacere”. Inevitabile parlare di Cavani: “A Palermo era già un giocatore importante, secondo me ha ancora margini di miglioramento. Il suo problema in rosanero era la mancata freddezza sotto porta, ma era tipico dei ragazzi giovani. Sono molto contento per lui, il suo exploit non mi sorprende affatto. E’ stato bravo Mazzarri ad entrare in sintonia con lui, ha trovato la chiave giusta. Molto ha fatto anche l’ambiente di Napoli che l’ha coccolato e lo fa sentire importante. Cavani è molto orgoglioso”. Chiusura sulle squadre che giocano bene: “Mi piacciono le formazioni organizzate. L’Udinese gioca bene, il Palermo dei bei tempi pure, il Napoli ovviamente, il Lecce si esprime bene. Se devo vedere, invece, Inter, Milan e Juve non mi entusiasmo dal punto di vista tecnico. Il non plus ultra è ovviamente il Barcellona”. Rossi è attualmente senza panchina: “Non ero abituato dopo undici anni, faccio il manager di mia figlia che gioca a pallavolo. Fra qualche anno, mi dedicherò a lavorare con i bambini e mi divertirò”.
