Niente da fare per il Napoli che incappa nel solito problema contro le piccole e inciampa contro l’Empoli che, a dire il vero, per più di un’ora culla il sogno del colpaccio al San Paolo con un doppio vantaggio meritato griffato da Verdi e Rugani. La squadra di Benitez si sveglia solo quando la situazione è compromessa e tenta la rimonta. E’ bastato aumentare il ritmo per agguantare i toscani: Zapata e De Guzman firmano il 2-2. Manca, però, la vittoria che sarebbe servita ad accorciare nei confronti di Juventus e Roma. Nel finale sale in cattedra Sepe che compie due grandi interventi su Callejon e De Guzman all’ultimo secondo. I tifosi lasciano il San Paolo con l’amaro in bocca. La tanto agognata intensità per tutti i novanta minuti è una chimera, il Napoli palesa i soliti limiti soprattutto nel primo tempo quando Maccarone e Tavano falliscono facili occasioni.
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Henrique, Ghoulam; Jorginho, David Lopez; Callejon, Hamsik (16’ st Higuain), Mertens (25’ st De Guzman); Zapata (38’ st Gargano). All. Benitez
EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Tonelli, Rugani, Mario Rui (28’ st Barba); Vecino, Valdifiori, Croce (17’ st Laxalt); Verdi (33’ st Zielinski); Maccarone, Tavano. All. Sarri.
ARBITRO: Cervellera di Taranto
RETI: 19’ pt Verdi, 8’ st Rugani, 22’ st Zapata, 27’ st De Guzman
NOTE: espulso Sarri al 28’ st per proteste. Ammoniti Maggio, Laxalt, Albiol, Mario Rui. Angoli 9-2. Spettatori 30mila circa.
