Come è bello guardare la classifica e vedere l’Inter, scudettata e campione del mondo, alle spalle del Napoli! E’ vero che l’Inter dovrà recuperare due incontri (Sampdoria e Fiorentina), ma anche se dovesse vincerli entrambi, la squadra ora guidata da Leonardo comunque sarebbe a meno quattro rispetto a quella allenata da Mazzarri e che vanta il capocannoniere Cavani.
Come è bello andare al Meazza a giocarsi la gara con la forza dei nervi distesi: affrontare la squadra più forte del mondo e avere poco o nulla da perdere; affrontare la squadra superfavorita in avvio di stagione e avere poco o nulla da perdere… Affrontarla potendo contare su due risultati su tre: pareggio e vittoria. Affrontarla potendo contare su un gioco sperimentato per oltre un anno con Mazzarri alla guida. Affrontarla sapendo che l’Inter per quanto forte e spavalda non commetterà l’errore di ritenere l’incontro vinto in partenza, nè commetterà l’errore di sottovalutare il Napoli. Affrontarla sapendo che dovrà essere l’Inter ad attaccare e quindi il Napoli potrà godere di ampi spazi per capitalizzare velocità, rapidità, furbizia, forza e potenza di Cavani, Lavezzi e Hamsik, oltre agli inserimenti degli esterni. E’ proprio bello andare a Milano e vivere così questa vigilia! Questo bel “sabato del villaggio” lo dobbiamo tutto a Mazzarri ed ai suoi indomiti guerrieri che interpretano al meglio lo spirito dei tifosi napoletani: lottare sempre e non arrendersi mai.
