D’Angelo: “Questo Napoli mi piace molto, è una squadra forte. La discriminazione territoriale? Non si possono punire tanti tifosi perbene per il gesto di pochi”

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Nino D’Angelo, impegnato lunedì 21 ottobre al San Carlo per “Memento momento”, serata in onore di Sergio Bruni, è stato negli studi di Marte Sport Live: “Questo Napoli mi piace tanto, è una squadra forte, può fare meglio della Juventus. Higuain è un grande attaccante, il migliore possibile per sostituire Cavani. Non dimentico mai i calciatori del Napoli, Cavani resta nel mio cuore, lo ringrazio per quello che ha fatto nel Napoli ma anche lui deve ringraziare gli azzurri, grazie a noi è diventato il campione che è. Ora però sono innamorato di Higuain, siamo così noi napoletani, ci innamoriamo degli azzurri e lui merita il nostro amore perchè sta dimostrando di essere forte. L’amore per Maradona? Tutta un’altra cosa, Diego è una cosa a parte. La Roma ha cominciato alla grande è una sorpresa. Per quanto mi riguarda, è una gara dal sapore speciale: tanti a Roma mi fermano e mi stuzzicano sul risultato finale. Ovviamente il mio cuore è azzurro. Come finisce? Speriamo 2-1, ovviamente per il mio Napoli, una squadra che pare rianimarsi quando subisce, quindi vinciamo in rimonta, lo spero e mi auguro che sia anche una partita bellissima. L’inno? Inutile fare altre polemiche, ringrazio i tifosi che considerano ancora il mio come la vera canzone dei tifosi del Napoli. Sapete come la penso su ‘O surdato ‘nnammurato, è un testo universale che appartiene a tutti, tanto è vero che quando il Napoli ha subito qualche gol, i tifosi avversari hanno intonato questa melodia. La discriminazione territoriale? Si fa troppa confusione su queste cose, non bisognerebbe mai insultare nessuno ma sarebbe difficile individuare i pochi colpevoli e non è neanche giusto punire le società da un lato e i tanti tifosi perbene dall’altro. A me i cori danno fastidio, una volta lasciai uno stadio, non voglio dire quale, perché intonarono il famoso coro ‘Noi non siamo napoletani’. E’ assurdo. Balotelli? Non vale la pena di commentare certe cose, non sa neanche lui cosa dice. Comunque gli consiglio di tornare sui suoi passi”.

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