Expert Napoli, domenica arriva Verona al PalaBarbuto (ore 18). Cavina: ”Dobbiamo mostrare gli occhi della tigre e tornare a vincere”

Dopo tre sconfitte consecutive, è tempo di tornare alla vittoria per la Expert Napoli, per il morale e per la classifica. Fino a questo momento, il cammino degli azzurri non è stato positivo e la stessa società non si sarebbe mai aspettata un inizio così complesso tra infortuni, problemi di natura tecnico-tattica e difficoltà sul fronte PalaBarbuto. Domenica a fuorigrotta c’è il big match contro la Tezenis Verona (inizio ore 18), altra grande del campionato partita con il freno a mano tirato e che ha problemi in trasferta proprio come la Expert, conquistando un solo successo in occasione dell’esordio stagionale a Jesi. Coach Cavina carica i suoi ragazzi alla vigilia della sfida: ‘’E’ ora di vincere queste partite che quasi sempre portiamo punto a punto. Anche a Capo d’Orlando siamo restati aggrappati all’Upea, nonostante le cattive percentuali al tiro. Il mio sentimento personale deve essere anche quello della squadra, bisogna trasformare tutte le energie, anche negative, in ferocia e aggressività agonistica. Dobbiamo fare risultato a tutti i costi contro Verona, che è una delle squadre più forti del campionato. Fino a poco tempo fa abbiamo avuto un blocco mentale legato al primo quarto, ora succede di bloccarci un po’ alla fine. Qualsiasi sia l’avversario, l’importante è avere questa determinazione che viene anche dal fatto che ora facciamo gli allenamenti tutti insieme. Dobbiamo conquistare un paio di vittorie per cercare di risollevare il nostro morale; questa è una squadra che sta soffrendo la non capacità di vincere nonostante l’impegno settimanale profuso. La partenza di Verona non è stata positiva, ma anche loro sono una squadra nuova ed hanno giocatori di grande spessore come Carraretto, che parte dalla panchina e faceva la differenza a Siena, l’ex Cantù Smith e Taylor. Li abbiamo studiati bene e qualsiasi sia l’avversario domenica, bisogna mostrare gli occhi della tigre. Stiamo prendendo più canestri perché abbiamo cambiato assetto, siamo più ‘piccoli’ senza Allegretti e Bryan e stiamo correndo di più, ma cercheremo di tornare con i due lunghi in campo e creare più densità in area. In ogni caso, non possiamo prescindere da una difesa solida e lo sappiamo tutti’’.