Rino Gattuso commenta la sconfitta contro il Verona: “Quando non si vince, la responsabilità è dell’allenatore che fa le scelte e mette la squadra in campo. Mi dispiace per l’andamento della gara. Il piano era stato preparato bene: nel primo tempo abbiamo giocato sempre in verticale, abbiamo creato 4-5 palle gol e potevamo chiuderla. Nel secondo tempo ci siamo fatti mangiare da soli. Abbiamo preso tre gol perdendo palla in uscita, conoscevamo il valore del Verona: è una squadra che si alimenta con il contatto fisico. E’ il rammarico più grande, bisogna guardare la classifica e pulirci un po’ la testa. Non ci possiamo mai allenare perché si gioca ogni tre giorni e dobbiamo essere lucidi. Siamo contenti del rientro di Osimhen e Mertens, non stanno benissimo. Mentalmente lasciamo qualcosa agli avversari. Mi aspettavo di vedere quello che abbiamo preparato durante la settimana, nel secondo tempo abbiamo sbagliato l’impostazione. Il veleno non si compra al supermercato: si vede con le seconde palle, come vai a saltare in area, questo è un concetto complesso. Noi abbiamo interpretato male la partita nella ripresa. Abbiamo commesso degli errori sia sul primo che sul secondo gol del Verona. Ci siamo snaturati, abbiamo giocato sempre in verticale e non abbiamo mai palleggiato. Quando lo abbiamo fatto, abbiamo preso tre gol. Non è una questione di modulo, ma di come prendi i gol e di come tieni il campo. Regaliamo tantissimo. La nostra ambizione è tornare in Champions League, ma non possiamo fare prestazioni in questo modo. Le ambizioni sono di tutti, ora lavoriamo con serietà per limare i difetti che stanno venendo fuori”.
