Gattuso: “Abbiamo perso la testa dopo l’1-1 e non è la prima volta. Partita buttata, ci brucia, ma guardiamo avanti”

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Gennaro Gattuso commenta la prestazione del Napoli contro lo Spezia ai microfoni di Dazn: “Non so se è questione di cattiveria sotto porta, siamo una squadra che crea tanto ed è difficile valutare una partita del genere. Dopo un passaggio sbagliato ci mettiamo troppo a pensare, a riflettere. Siamo la prima squadra d’Europa per tiri in porta, a volte perdiamo la testa, siamo troppo nervosi, rischiamo di compromettere le partite per i nostri errori. Non penso sia solo sfortuna, dobbiamo stare sul pezzo, annusare il pericolo. Non ho mai visto sette-otto volte il pallone a cinque metri dalla porta e non entrare e forse è anche colpa mia, non riesco a far capire che ci vuole veemenza nel concludere a rete. La partita forse è girata sui due errori di Maksimovic e probabilmente ho sbagliato a non sostituirlo, un po’ di nervosismo è venuto fuori. Ma ripeto, è stata una partita di grande qualità. Ci brucia, molto. È un dato di fatto che quest’anno stiamo buttando partite incredibili, in campionato abbiamo buttato tanti punti. Dobbiamo sbattercene se si sbaglia, senza deprimersi e pensare se andare sul pallone oppure no. La balistica si puà migliorare in allenamento, ma ormai si gioca ogni tre giorni ed è difficile preparare tante cose. Dobbiamo accettare questa sconfitta e andare avanti su questa strada, proponendo e creando gioco. L’unica cosa, nei momenti di difficoltà vorrei vedere più tranquillità e meno schizofrenia. Alla prima difficoltà cominciamo a pensare a tutto quello che abbiamo sbagliato e sono ormai tante le partite che perdiamo così. Ci sta che lo Spezia possa fare l’1-1, abbiamo accusato troppo il colpo, abbiamo iniziato a giudicarci da soli ed è su questo che dobbiamo migliorare. Zielinski? L’ho tolto per Llorente nel finale, ci ha fatto salire e abbiamo giocato più palloni in area. Non è una bocciatura, ha fatto anche una buona partita. Lozano punta centrale? Nel primo tempo ha attaccato bene la profondità, so bene che è un attaccante esterno e lo preferisco così”.