Grassani: “Il Napoli non è toccato dalle indagini. Esprimo la mia solidarietà a Gattuso e Brocchi: non ci sono indizi per un’ipotesi di illecito sportivo”

Mattia Grassani parla ai microfoni di Marte Sport Live del nuovo filone relativo al calcio-scommesse: “Sicuramente un’iniziativa di questo genere in un momento così delicato alla vigilia del Mondiale non ci voleva. Il Napoli non è minimamente coinvolto, comunque anche per le società coinvolte credo ci sia da fare tante distinzioni. Stavolta abbiamo quattro disperati arrestati e tutto il resto appartiene alle ipotesi investigative. Al momento sono congetture. Faccio un esempio: se c’è una movimentazione telefonica tra un calciatore e uno di questi soggetti di cui non si conosce il contenuto, questi due interlocutori potrebbero aver parlato di qualsiasi cosa. Non ci sono indizi per un’ipotesi di illecito sportivo. Esprimo la mia solidarietà a Gattuso e Brocchi ma non solo: il calcio ha dimostrato di saper cambiare. L’esperienza che ha vissuto Omar Milanetto è paradigmatica: è stato arrestato il 30 maggio 2012 e durante l’interrogatorio di garanzia gli vengono fatti anticipazioni su scenari devastanti su Lazio-Genoa e Genoa-Sampdoria. Per la prima è stato assolto, per la seconda la Procura di Genova ha chiesto l’archiviazione. Il fenomeno non va comunque minimizzato, ma servirebbe una prudenza maggiore”.