Finisce 0-0 e il Napoli ha confermato ancora una volta solidità difensiva che rappresenta una base per cominciare. Ovviamente poi servirà anche qualità offensiva per conquistare risultati importanti. Ma in emergenza – ben nove assenti – il Napoli riesce a strappare il punto all’Olimpico contro la Lazio che serve al morale, meno alla classifica considerando l’obiettivo di rientrare nelle quattro per la zona Champions. La fase di ricostruzione, però, prosegue: Mazzarri adesso spera di recuperare un po’ di giocatori già a partire da domenica. Anguissa rientrerà dalla Coppa d’Africa, Dendoncker e Nonge aumenteranno l’inserimento e poi soprattutto ci saranno Simeone e Kvaratskhelia che in una partita come quella dell’Olimpico sarebbero serviti. Nel Napoli una buona prova di Lobotka, un buon approccio di Gaetano, ma Provedel è stato di fatto inoperoso. La partita non è bella. La Lazio ci prova di più nella ripresa e ha l’occasione più ghiotta con il tacco di Castellanos, ma Ostigard è bravo in salvataggio.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (26’ st Pellegrini), Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi (32’ st Vecino), Cataldi (39’ st Rovella), Luis Alberto; Isaksen (39’ st Pedro), Castellanos, Felipe Anderson. All. Sarri.
NAPOLI (3-5-1-1): Gollini; Ostigard, Rrahmani, Jesus; Di Lorenzo, Demme (15’ st Gaetano), Lobotka, Zielinski (39’ st Dendoncker), Rui (34’ st Mazzocchi); Politano (39’ st Lindstrom), Raspadori (34’ st Ngonge). All. Mazzarri.
ARBITRO: Orsato di Schio
NOTE: prima della partita osservato un minuto di raccoglimento per Gigi Riva. Ammoniti Demme, Romagnoli, Gila, Cataldi, Ostigard. Recupero 0’ pt, Angoli 3-3
