Due vittorie e due sconfitte per la LightHouse Trapani in questo scorcio di campionato della Lega Adecco Gold. Entrambe le vittorie sono arrivate tra le mura amiche del PalaIlio contro l’Aget Imola (78-57) e la GZC Veroli (83-77). Nell’ultima giornata di campionato i siciliani sono usciti sconfitti a testa alta nel derby contro la Sigma Barcellona per 77-70. In panchina siede coach Lino Lardo, una garanzia assoluta in termini di esperienza visti i suoi trascorsi in Serie A e LegaDue, dove riuscì nell’impresa di riportare Rieti nel basket che conta nel 2006 con l’accoppiata campionato e coppa Italia. Le chiavi della squadra sono nelle mani di Kelvin Parker, mancino molto rapido e completo, che sta viaggiando a 14.5 punti e 5.3 assist di media e con un invidiabile 50% da tre punti. Lo spot di guardia è occupato dal 25enne Robert Lowery, prodotto di Dayton con esperienza in Europa, dotato di grandi mezzi fisici grazie al quale sforna giocate spettacolari, ma molto rivedibile dalla lunga distanza (14.5 punti, 5.3 rimbalzi ma solo il 18% da tre punti). L’ala piccola è Giancarlo Ferrero, anche lui mancino e in possesso di un ottimo tiro, una vita per lui a Casale Monferrato con cui ha anche ottenuto una promozione in massima serie. Sotto canestro ci sono gli italiani Patrick Baldassarre e Andrea Renzi, una coppia davvero di primo livello e ben assortita. Il primo ha giocato anche a Scafati e può indifferentemente giocare spalle a canestro oppure tirare da fuori, doti che lo rendono a tratti immarcabile (14 punti e 7 rimbalzi di media e un 70% da due). Renzi, invece, è un centro in crescita continua e questa può essere la stagione della sua consacrazione, dove sta mostrando anche una precisione ai liberi non comune (10/10) se rapportato ai suoi pari ruolo. La panchina non presenta nomi di spicco, ma si avvale dell’esperienza di Luca Ianes e del tiro di Nelson Rizzitiello, visto due anni fa a Napoli. Chiudono il roster i classe ’94 Bossi e Bartoli, destinati ad un ruolo marginale nel corso di questa stagione.
