Luca Marchetti parla a Marte Sport Live: “La sconfitta del Napoli ha vari motivi. Non credo che gli azzurri abbiano perso a causa del turnover. L’organico è buono e ci sono tanti titolari. L’espulsione di Mario Rui ha sicuramente indirizzato il match e credo ci sia stato poi un nervosismo di fondo. Al Napoli è mancata lucidità, non c’è da fasciarsi la testa. Sicuramente è un’occasione persa, il cammino in Europa è un po’ più difficile di quanto potessimo immaginare. Il Napoli deve rincorrere, ma può ancora andare avanti. Adesso bisogna battere due volte il Legia Varsavia per poter vincere il girone. Il terzino? Sono convinto che il Napoli abbia la necessità tecnica di prendere un altro terzino sinistro. E’ sicuramente una mancanza nella rosa del Napoli. Ci sono ovviamente giocatori che possono adattarsi nel ruolo, come Di Lorenzo ad esempio. Comunque qualcosa da fare ci sarebbe. Il futuro di Insigne? L’incontro tra il procuratore e De Laurentiis è un punto di partenza, i rapporti non erano idilliaci fino a qualche tempo fa. Non penso che si arrivi presto ad una soluzione, non è stato un incontro decisivo. Si potrà approcciare al discorso rinnovo in maniera diversa rispetto all’estate. Il Napoli vorrebbe un accordo lungo ma non altrettanto ricco come quello attuale, Insigne invece vuole capitalizzare. Non conosco bene le tempistiche, ritengo sia difficile definire il discorso entro dicembre. Con il Covid sono cambiate le prospettive, il Milan ad esempio non è andata oltre certe cifre per Donnarumma e sta facendo lo stesso anche per Kessie. Juan Jesus? Ha bisogno di tempo per ritrovare brillantezza”.
