Scala: "Napoli provaci, il quarto posto è un'occasione irripetibile"

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Napoli – Nevio Scala, in una parola il Parma dei miracoli. Il tecnico che ha fatto le fortune di quella squadra negli anni 90 si racconta a Radio Marte. “Abbiamo lavorato bene, ma avemmo anche molta fortuna”, ammette Scala. “La società, i dirigenti, noi del settore tecnico abbiamo potuto agire in modo autonomo, ottenendo buoni risultati. Non perdemmo mai l’umiltà, avemmo anche qualche felice intuizione che ci ha consentito di fare strada. Di Chiara e Benarrivo sulle due fasce, Zoratto davanti alla difesa, la retroguardia a tre sono state tutte delle intuizioni. Soprattutto, la grande fortuna di quel Parma è che si costruì da subito un grande gruppo”. Ma qual è la ricetta per vincere partite e arrivare ai vertici del calcio italiano? “Bisogna studiare in allenamento le situazioni che si presentano domenica per domenica, valutando le caratteristiche dei calciatori e adattandole allo schieramento da utilizzare in partita”. In questo senso il lavoro di Mazzarri è eccezionale: “Walter è una grandissima persona, lo stimo molto, è un ragazzo molto umile, che si sta comportando benissimo ed ha una buona squadra da guidare. Non è facile lavorare in un ambiente particolare come quello napoletano, lui lo sta facendo egregiamente”. Tanto che ora si parla di Champions? “Il Napoli ha il dovere di pensare in grande, è a due punti dal quarto posto e quindi fa bene a sognare. È un’occasione unica, forse irripetibile. Sabato però non sarà facile, il Parma è tranquillo e può giocare in modo spregiudicato. Attenzione”.