Maurizio Sarri commenta la prestazione del Napoli al Franchi contro la Fiorentina: “Purtroppo ci siamo completamente persi di fronte all’avversità della partita, poi è arrivata anche l’espulsione di Koulibaly che ci ha fatto perdere le nostre certezze tattiche. Una volta passati in svantaggio siamo andati in default più nervoso che fisico e la squadra ha cercato di reagire come singoli, perdendosi completamente come collettivo. Onore alla Fiorentina per la prestazione di altissimo livello, anche se noi potevamo fare sicuramente di più. In questa stagione siamo sempre stati bravi a reagire di fronte alle avversità, stavolta non ci siamo riusciti. Contraccolpo per la vittoria della Juventus? Siamo la squadra che in serie A ha fatto più rimonte, non siamo deboli a livello caratteriale. Oggi abbiamo semplicemente fatto una brutta prestazione, che può essere dipesa da tantissimi fattori. Inutile spendere energie di fronte alle partite degli altri, abbiamo fatto un errore anche a livello di approccio, ma io devo limitarmi a dire ciò che ho visto in campo”. Il tecnico del Napoli comunque guarda avanti: “Testa alla prossima gara, il campionato è una conseguenza di partite e col Torino vorrei vedere voglia di riscatto dopo questa brutta prestazione. Vincendo la prossima faremmo il record di punti, un obiettivo comunque importante”. Si fa fatica a individuare singoli al di sopra della sufficienza: “Quando una squadra fa una prestazione così brutta parlare dei singoli è ingiusto. Oggi abbiamo perso di squadra. Festeggiamenti dopo la Juve? A Napoli c’è eccesso di entusiasmo dopo tutte le vittorie, quindi non penso. C’è stato un calo di energie nervose dovuto alla partita e a una stagione cominciata ad agosto coi preliminari di Champions. Se non avessimo saputo gestire le reazioni dei nostri tifosi non avremmo potuto fare tre anni così”.
