Carmine Martino, giornalista Mediaset e radiocronista di Radio Marte Stereo, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live: “Ieri sull’aereo che tornava a Capodichino “si volava”. Numerosi i cori dedicati ai calciatori azzurri. Si invocava Cannavaro in nazionale; De Sanctis ha improvvisato un balletto sulle note di una delle sue canzoni preferite.
La difesa ha giocato molto bene. De Sanctis è stato superlativo. Se non fosse stato per i suoi interventi la gara di ieri sarebbe stata molto più palpitante. Statura mondiale.
Molto bene anche il centrocampo. Peccato per Zuniga che ha sbagliato quel gol nei primi minuti. La partita poteva essere in discesa, invece si è fatta difficile e gli azzurri sembravano impauriti. Riuscire in quest’impresa è un’ulteriore conferma della nuova maturità di questa squadra. Inler
Hamsik nelle partite di Champions riesce ad essere l’elemento in più: gli spagnoli ricorderanno bene il suo nome. Lavezzi? Che giocatore è venuto fuori: alla sua consueta imprevedibilità si sono aggiunte una maturità e un’intelligenza di gioco straordinarie. Bene anche Cavani.
Prestazione mediocre dell’arbitro: un rigore e un rosso non concessi contro il Villareal.
Rosso a Mazzarri? Walter è un impulsivo: è stato un gesto d’impeto, senza cattiveria. Tuttavia credo che quella sua espulsione abbia dato la scossa che serviva alla squadra per raggiungere la vittoria finale.”
