Luciano Spalletti commenta la prestazione del Napoli contro l’Eintracht Francoforte in Champions League: “È un grande risultato che ci godiamo con tutta la squadra e con i tifosi. Anche in futuro dobbiamo mantenere l’atteggiamento di stasera, all’inizio non siamo stati qualitativi come sempre ma non abbiamo concesso niente e siamo stati sempre lucidi con la testa. Guardiola ha detto che siamo i più forti d’Europa? Non mi rende orgoglioso per niente, è un giochino quello di mettere pressione agli altri che non mi piace per nulla. Spendono 900 milioni per fare la squadra e noi nove, come fai a mettere il Napoli davanti al Manchester City? È un giochino che si fa per farci cadere. In ogni caso se in tutta la storia del Napoli non eravamo mai riusciti a raggiungere i quarti, si tratta di un grande traguardo e mi fa molto piacere averlo ottenuto. Osimhen? Ti dà strappi, aperture e deve legare con la squadra, già contro l’Atalanta era stato di grande aiuto per il suo lavoro di pulizia e di far salire la squadra, anche stasera lo ha fatto molto bene ed è essenziale per provare a confrontarsi con i grandi del calcio. All’inizio avevamo perso qualche linea di passaggio, ci venivano addosso con grande densità ed era difficile riconquistar palla. Nella ripresa è andata meglio perché Kvara e Politano hanno capito che dovevano andare più dentro al campo, una mezzala si è abbassata e abbiamo trovato più spazi in uscita. Mi aspettavo questo tipo di atteggiamento dall’Eintracht, del resto lo aveva detto anche Glasner ieri in conferenza stampa”. Infine un appello: “Non roviniamo tutto andando in giro per la città ora. Andiamo a festeggiare e a divertirci mettendo da parte ogni provocazione che dovesse arrivare. Cantiamo i cori del Napoli. Forza Napoli”.
