La Givova Napoli inizia il proprio campionato con una sconfitta (69-75) al termine di una gara passata sempre a rincorrere, ma che ha messo in evidenza il grande carattere della squadra azzurra. Calvani parte con il quintetto formato da Sabbatino, Jackson, Ganeto, Brooks e Allegretti. L’inizio di Ferentino è veemente: 7-0 con 5 punti di Bucci. Napoli replica dall’arco con Brooks e firma addirittura il sorpasso al termine di un contro-parziale di 11-0 firmato da Ganeto e Jackson dall’arco. Si va a strappi e gli ospiti piazzano un nuovo 7-0 di parziale con 5 punti di Ghersetti. Spinelli entra e dà la scossa, rispondendo insieme a Jackson all’impeto di Thomas e Starks per il 18-22 del primo quarto. Nel secondo periodo Ferentino tenta la fuga, ma Valerio Spinelli mantiene Napoli in partita con una tripla (23-29). Questo è il preludio al grande parziale costruito dai ragazzi di Gramenzi (13-3) con un Thomas scatenato e con gli azzurri che sbagliano troppo dall’arco. Brkic con una schiacciata tenta di dare la scossa a Napoli, ma i partenopei terminano il primo tempo sotto di 15 (30-45). Nel secondo tempo la Givova cavalca Marco Allegretti, ma Thomas continua a far danni e mantiene Ferentino in doppia cifra di vantaggio. La scintilla per Napoli la dà De’Mon Brooks, che a rimbalzo offensivo è sempre presente e corregge un errore dalla lunetta di Brkic. Un’invenzione di Spinelli riporta gli azzurri sotto la doppia cifra di svantaggio (48-57): la squadra di Calvani difende con intensità e con Brooks e Brkic si porta a -5, ma due canestri di fila di Guarino tengono Ferentino a distanza di sicurezza (52-61). L’ultimo quarto si apre ancora con un canestro di Guarino e Napoli si affida nuovamente al tiro da tre punti per tentare una disperata rimonta, ma sul più bello sembra perdersi sempre. Brooks si fa sentire sotto i tabelloni e continua a far danni nell’area laziale, sia in attacco che in difesa, ma la serata al tiro dei partenopei non è delle migliori. Ferentino, d’altro canto, sembra in difficoltà e poco lucida in attacco. La Givova si ritrova sul -5 e con la palla in mano a Spinelli che, però, la perde. Sembra finita, ma gli ospiti non segnano più e Jackson realizza il -3 con 42 secondi da giocare. Napoli ha la palla del possibile pareggio, ma Brooks tenta un’azione personale improbabile e spegne i sogni di rimonta azzurri. Ferentino espugna il PalaBarbuto con il punteggio di 69-75. Ecco le dichiarazioni di coach Calvani al termine della gara: ”Devo chiedere scusa al pubblico di Napoli. C’era una presenza importante questa sera al PalaBarbuto e avremmo potuto regalare ai nostri tifosi la gioia della vittoria. Peccato per l’approccio alla partita, quei primi due quarti hanno compromesso il resto della gara. Ferentino ha trovato dei canestri non facili e sulla fiducia di quanto fatto è riuscita a portare la vittoria a casa. Probabilmente non sono stato capace di trasmettere alla squadra quello che volevo. Dobbiamo migliorare sotto l’aspetto dell’energia, loro lo erano molto di più. Non credo sia un problema di stanchezza. Ci siamo intestarditi nel tiro da tre punti, nel terzo quarto abbiamo ragionato di più. Se c’è qualcosa di positivo da salvare in questa prestazione è stata la reazione che ha avuto la squadra sotto di 15 punti, ma è comunque poco. Soprattutto non possiamo permetterci di andare all’intervallo con questo margine così ampio”.
Givova Napoli vs FMC Ferentino 69-75 (18-22, 30-45, 52-61)
Napoli: Metreveli ne, Malaventura, Allegretti 4, Sabbatino, Spinelli 12, Traballesi ne, Jackson 14, Ganeto 10, Brooks 21, Brkic 8; All.: Calvani M.
Ferentino: Guarino 16, Starks 4, Roffi ne, Allodi 2, Bucci 9, Pierich 15, Ghersetti 8, Martino, Biligha 5, Thomas 16; All. Gramenzi F.
